Grazie anche al quinto gol stagionale di Francesco Grandolfo, il Legnago ha conquistato un importante successo esterno, nell’ultimo turno di campionato, contro il Cesena. I tre punti rappresentano una bella iniezione di fiducia per i biancazzurri.
Francesco, finalmente è arrivata la tanto attesa prima vittoria stagionale in trasferta.
“Siamo contenti perché era una vittoria che volevamo da tanto tempo, che nelle passate giornate abbiamo sfiorato ma mai concretizzato, un po’ per inesperienza e un po’ per demerito. Vincere in uno stadio come quello di Cesena è ancora più bello”.
La salvezza diretta ora dista solamente tre punti.
“Sì, ma noi pensiamo ad affrontare una partita alla volta e prolungare la nostra serie positiva che dura da quattro gare. Centrare la salvezza diretta sarebbe un’impresa, ma ripeto, dobbiamo pensare a una gara alla volta”.
In generale, possiamo dire che siete in linea con le aspettative di inizio anno?
“Sì. Siamo partiti bene, sfruttando l’entusiasmo tipico di una neo promossa. Poi abbiamo pagato un lungo periodo negativo, ma ora ci siamo ritrovati e vogliamo andare avanti così”.
Quali sono i fattori determinanti per questo scatto in avanti?
“Il cambio di allenatore ci ha dato morale e abbiamo lavorato molto sull’aspetto fisico. Tutto questo, unito a una maggiore organizzazione tattica, ci ha permesso di migliorare la nostra classifica”.
Cosa farà la differenza in questo finale di stagione?
“Con l’arrivo del caldo avere una buona condizione atletica sarà fondamentale. Poi conterà molto l’esperienza e quella voglia di ottenere il risultato che nel calcio è basilare”.
A Cesena hai firmato il tuo quinto gol stagione: sei soddisfatto del tuo bottino fino a questo punto?
“Sì, anche se chiaramente un giocatore punta a fare sempre meglio. Quando giochi per non retrocedere non sempre si hanno tantissime occasioni e quindi gli attaccanti devono fare un gioco diverso per aiutare la squadra. Sono contento del fatto che buona parte dei gol fatti abbia portato dei punti”.
Ti sei posto un obiettivo in termini di reti da qui a fine anno?
“No, quello che voglio è cercare di dare il massimo e farmi trovare pronto per aiutare la squadra”.