News

Lo sciopero dei calciatori a causa delle rigide regole sulle liste sta animando il campionato di Serie C che, anche quest’anno, partirà tra diverse difficoltà. Per capire meglio gli scenari, il Ceo di Studio Assist & Partners, Alessandro Orlandi, è intervenuto sulle pagine di TuttoC.com.

Il campionato era prossimo alla partenza e invece no: come giudica lo sciopero voluto dai calciatori?
“Vedremo come si evolverà la situazione, di certo dalla nostra ottica pro atleti, lo sciopero è motivato. Gli ultimi mesi sono stati davvero pesanti per calciatori e addetti ai lavori; certamente la lista a 22 ha aumentato le preoccupazioni e le difficoltà, creando maggior disoccupazione e incertezza in Serie C”.

La questione lista divide il mondo del calcio: ci può spiegare cosa comporta l’apertura o la chiusura di queste? 
“La limitazione a 22 calciatori registrati in lista crea un forte disagio ai calciatori rimasti svincolati a fine stagione, oltre che a tutti quei club che hanno rose folte che superano di gran lunga quel numero e che stanno pensando principalmente a smaltire. Ne trarranno vantaggio tutte quelle squadre che hanno lavorato con cura e investito sulle giovanili, poiché i calciatori meritevoli dal 2002 in avanti avranno indubbiamente maggior spazio”.

Clicca qui per leggere l'intervista integrale.


Condividi:




STUDIO ASSIST & PARTNERS

Per qualsiasi informazione o curiosità relativa alle nostre attività.

Contattaci!